«Quando leggo titoli in cui mi definiscono la ex di Salvini? Chi mi chiama così evidentemente non sa tutto il resto, chi fa determinati titoli lo invito a studiare. Ma va bene così, non mi genera nulla». Così Elisa Isoardi intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format 'I Lunaticì, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì notte dalla mezzanotte alle sei.
La Isoardi ha poi parlato anche un pò di sé: «Sono tenace, sto sempre in tensione, fa parte della mia genetica. A volte vorrei fare troppo, la caviglia è partita perché provavo dalla mattina alla sera e anche oltre. Ora si va avanti con maggiore maturità, non avevo contezza del mio fisico, la caviglia per me serviva per camminare. Ora so una cosa in più». Per quanto riguarda la sua vita privata la Isoardi ha raccontato: «Ho dichiarato di spaventare gli uomini? Non credo dipenda dalla bellezza, che lascia il tempo che trova. Ma credo sia una questione di carattere. La mia era una dichiarazione ironica, si può stare bene anche da soli e andare avanti in pace. La mia era una presa di consapevolezza, di autodeterminazione, le donne possono andare avanti da sole». Ed sul rapporto con il suo corpo ha concluso: «La mia fisicità è un dono, non è un merito, ben venga».