Si parla tanto delle star della tv che potrebbero lasciare la Rai e le altre reti generaliste. Ma diciamo la verità: chi ha un posto di successo farebbe bene a tenerselo al caldo, anche se l'ingaggio dovesse scendere. I tempi della tv commerciale degli Anni Ottanta non ci sono più e seppure ci siano le sirene che tentano, tipo Discovery e Sky, un eventuale sbarco può portare soldi ma non accresce la popolarità. Anzi la frena.
Un esempio? Maurizio Crozza. Dopo essere stato ricoperto d'oro a Discovery, è partito alla grande con la prima puntata: 2.100.000 telespettatori totali in simulcast su Nove, Real Time, Dmax, Focus e Giallo con una share del 7,7% sul pubblico totale. Fratelli di Crozza all'esordio è stato il 4° programma nazionale dopo Rai1, Canale5 e Italia1 e il miglior risultato di sempre su un canale Discovery Italia. Oggi il suo tesoretto si è dimezzato: 946.000 spettatori con il 3,6%. In pratica lo stesso share che fece nel 2006 all'inizio della sua avventura a La7, quando in realtà era ancora semisconosciuto al grande pubblico. La sua stagione migliore nell'emittente di Cairo – il 2013 – l’ha portato a uno share record del 12,7%, mentre l’ultima, quella del 2016, l’ha visto intorno al 7% in primavera e al 7,5% in autunno.
Un'eventuale migrazione non sarebbe facile neanche per divi come Antonella Clerici e Fabio Fazio, le cui performance sono troppo legate al brand Rai.
Diverso il discorso per i format. Le grandi produzioni tipo MasterChef, X Factor e Italia's Got Talent vanno bene anche sulle reti ultime nate tra le generaliste. Su Tv8 la finale di Italia’s Got Talent 8 è stata vista da una media di 1.482.000 spettatori con il 6,6% di share. A seguire sempre sulla stessa rete, Il Testimone di Pif (356.000 spettatori con il 4.3%) ed E Poi C’è Cattelan (3%) hanno completato l'ottima serata di Tv8, superando in share Blue Bloods di Raidue (2,7%) e Stato Civile (1,6% con 309.000 spettatori) di Raitre, quest'ultimo ha fatto peggio pure di Cucine da Incubo su Nove (368.000 spettatori con l’1.8%) e della replica di Fratelli di Crozza (2,3%).
Nella seconda serata del venerdì conferma per Matrix Chiambretti che veleggia intorno al 10%, un traguardo più che positivo. La prima serata invece è stata vinta da Carlo Conti con I Migliori Anni: 4.218.000 spettatori, pari al 18,1% di share contro la fiction di Canale 5 L’Onore e il Rispetto, vista da 3.301.000 spettatori pari al 13,2%. Ma anche Conti ha perso smalto e ascolti perché l'esordio del 2016 andò meglio: 4.438.000 spettatori e il 20,49% di share, nonostante non vinse la serata perché battuto da Paolo Bonolis su Canale 5 con Ciao Darwin (5.544.000 spettatori e il 28,9%).
Ultimo aggiornamento: 13:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un esempio? Maurizio Crozza. Dopo essere stato ricoperto d'oro a Discovery, è partito alla grande con la prima puntata: 2.100.000 telespettatori totali in simulcast su Nove, Real Time, Dmax, Focus e Giallo con una share del 7,7% sul pubblico totale. Fratelli di Crozza all'esordio è stato il 4° programma nazionale dopo Rai1, Canale5 e Italia1 e il miglior risultato di sempre su un canale Discovery Italia. Oggi il suo tesoretto si è dimezzato: 946.000 spettatori con il 3,6%. In pratica lo stesso share che fece nel 2006 all'inizio della sua avventura a La7, quando in realtà era ancora semisconosciuto al grande pubblico. La sua stagione migliore nell'emittente di Cairo – il 2013 – l’ha portato a uno share record del 12,7%, mentre l’ultima, quella del 2016, l’ha visto intorno al 7% in primavera e al 7,5% in autunno.
Un'eventuale migrazione non sarebbe facile neanche per divi come Antonella Clerici e Fabio Fazio, le cui performance sono troppo legate al brand Rai.
Diverso il discorso per i format. Le grandi produzioni tipo MasterChef, X Factor e Italia's Got Talent vanno bene anche sulle reti ultime nate tra le generaliste. Su Tv8 la finale di Italia’s Got Talent 8 è stata vista da una media di 1.482.000 spettatori con il 6,6% di share. A seguire sempre sulla stessa rete, Il Testimone di Pif (356.000 spettatori con il 4.3%) ed E Poi C’è Cattelan (3%) hanno completato l'ottima serata di Tv8, superando in share Blue Bloods di Raidue (2,7%) e Stato Civile (1,6% con 309.000 spettatori) di Raitre, quest'ultimo ha fatto peggio pure di Cucine da Incubo su Nove (368.000 spettatori con l’1.8%) e della replica di Fratelli di Crozza (2,3%).
Nella seconda serata del venerdì conferma per Matrix Chiambretti che veleggia intorno al 10%, un traguardo più che positivo. La prima serata invece è stata vinta da Carlo Conti con I Migliori Anni: 4.218.000 spettatori, pari al 18,1% di share contro la fiction di Canale 5 L’Onore e il Rispetto, vista da 3.301.000 spettatori pari al 13,2%. Ma anche Conti ha perso smalto e ascolti perché l'esordio del 2016 andò meglio: 4.438.000 spettatori e il 20,49% di share, nonostante non vinse la serata perché battuto da Paolo Bonolis su Canale 5 con Ciao Darwin (5.544.000 spettatori e il 28,9%).
