PADOVA - La vita di Chiara si stravolta esattamente un anno fa. Nel dicembre 2012 vinceva X Factor senza aver mai temuto un ballottaggio, spianandosi la strada per Sanremo e per un cd, Un posto nel mondo, che titola anche l’attuale tour.
L’artista padovana è già al lavoro sul prossimo disco, che dovrà farla sopravvivere alla nuova sfornata di fuoriusciti dai talent e alla lunga scia mediatica del festivalone 2014, e intanto regala la sua voce in concerto. Stasera, all’Auditorium Parco della Musica, presenterà i suoi brani, molte cover, e quella Stardust incisa con Mika che è già disco di platino. Ci sarà inoltre un’ospite d’eccezione: Fiorella Mannoia.
Che rapporto c’è fra voi due?
«Con Fiorella c’è una grande intesa. Ho capito che, per duettare, l’altra persona deve piacermi anche fuori dal palco, sennò non funziona. E lei mi piace molto. E’ un bel segnale che un’artista così affermata si renda disponibile con chi ha meno storia di lei. Mi dà tanti consigli, più che altro caratteriali. Insieme faremo Mille passi, Quello che le donne non dicono, Il cielo d’ Irlanda».
E’ questa la vita che sognava?
«E’ quello che volevo, cantare tutto il giorno senza fare altro. E’ cambiato il mio lavoro, ma io non mi sento un’altra, anzi sono ancora più me stessa, e ancora più attaccata alle mie origini. Se non hai radici forti, rischi di volartene via. Del successo non mi piace tutto. Per esempio preferisco stare in studio o sul palco alle interviste, però questa piccola fatica è niente rispetto a quello che ricevo in cambio».
Il successo spiazza. Le saranno capitate anche cose assurde.
«Mentre camminavo per strada, a Sanremo, un signore mi ha leccato un dito. Sono rimasta di sasso. Poi ho dovuto cercare un bagno per lavarmi».
Il tormentante spot televisivo a cui si è prestata, ha sollevato parecchie critiche perché la sovraespone e la oscura come artista. Lo rifarebbe, col senno di poi?
«Lo spot non ha tolto tempo alla mia musica, semmai ho fatto più sacrifici io per riuscire a fare entrambe le cose. Le scelte giuste o sbagliate fanno parte del mio percorso. Tornassi indietro rifarei lo spot, perché mi ha dato una popolarità che altrimenti non avrei avuto. Farei solo in modo di rimanere più cantante anche in quella cornice».
A X Factor tifava per Michele. Che effetto le ha fatto seguire questa edizione?
«Ci ho messo un po’ per decretare il mio preferito, perché tutti hanno belle voci, ma con lui mi è salito un brivido ed è quello che conta. La vera grande sorpresa per me è esser riuscita a guardare il programma con gli occhi di una spettatrice. Intendo, senza esserci più dentro mentalmente. Significa che la mia carriera è andata avanti».
E come proseguirà?
«Sto preparando il nuovo disco. Vorrei provare a scrivere di mio pugno. O comunque essere presente quando nascono le canzoni perché devono essere modellate su di me. Ho già chiesto a Mika di partecipare e spero accetterà. E poi continuo a sognare la collaborazione con Mina».
Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 08:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’artista padovana è già al lavoro sul prossimo disco, che dovrà farla sopravvivere alla nuova sfornata di fuoriusciti dai talent e alla lunga scia mediatica del festivalone 2014, e intanto regala la sua voce in concerto. Stasera, all’Auditorium Parco della Musica, presenterà i suoi brani, molte cover, e quella Stardust incisa con Mika che è già disco di platino. Ci sarà inoltre un’ospite d’eccezione: Fiorella Mannoia.
Che rapporto c’è fra voi due?
«Con Fiorella c’è una grande intesa. Ho capito che, per duettare, l’altra persona deve piacermi anche fuori dal palco, sennò non funziona. E lei mi piace molto. E’ un bel segnale che un’artista così affermata si renda disponibile con chi ha meno storia di lei. Mi dà tanti consigli, più che altro caratteriali. Insieme faremo Mille passi, Quello che le donne non dicono, Il cielo d’ Irlanda».
E’ questa la vita che sognava?
«E’ quello che volevo, cantare tutto il giorno senza fare altro. E’ cambiato il mio lavoro, ma io non mi sento un’altra, anzi sono ancora più me stessa, e ancora più attaccata alle mie origini. Se non hai radici forti, rischi di volartene via. Del successo non mi piace tutto. Per esempio preferisco stare in studio o sul palco alle interviste, però questa piccola fatica è niente rispetto a quello che ricevo in cambio».
Il successo spiazza. Le saranno capitate anche cose assurde.
«Mentre camminavo per strada, a Sanremo, un signore mi ha leccato un dito. Sono rimasta di sasso. Poi ho dovuto cercare un bagno per lavarmi».
Il tormentante spot televisivo a cui si è prestata, ha sollevato parecchie critiche perché la sovraespone e la oscura come artista. Lo rifarebbe, col senno di poi?
«Lo spot non ha tolto tempo alla mia musica, semmai ho fatto più sacrifici io per riuscire a fare entrambe le cose. Le scelte giuste o sbagliate fanno parte del mio percorso. Tornassi indietro rifarei lo spot, perché mi ha dato una popolarità che altrimenti non avrei avuto. Farei solo in modo di rimanere più cantante anche in quella cornice».
A X Factor tifava per Michele. Che effetto le ha fatto seguire questa edizione?
«Ci ho messo un po’ per decretare il mio preferito, perché tutti hanno belle voci, ma con lui mi è salito un brivido ed è quello che conta. La vera grande sorpresa per me è esser riuscita a guardare il programma con gli occhi di una spettatrice. Intendo, senza esserci più dentro mentalmente. Significa che la mia carriera è andata avanti».
E come proseguirà?
«Sto preparando il nuovo disco. Vorrei provare a scrivere di mio pugno. O comunque essere presente quando nascono le canzoni perché devono essere modellate su di me. Ho già chiesto a Mika di partecipare e spero accetterà. E poi continuo a sognare la collaborazione con Mina».
