Chiara Ferragni, co-conduttrice della serata iniziale e finale del Festival di Sanremo, ha deciso di devolvere il suo compenso in beneficenza.
Chiara Ferragni, perché ha scelto l'associazione D.i.Re
All'annuncio in conferenza stampa è seguito un video pubblicato sul profilo Instagram in cui Chiara Ferragni spiega le ragioni della sua scelta: «Oggi più che mai, c’è bisogno di parlare e di fare qualcosa di concreto contro la violenza maschile sulle donne», ha detto nel reel registrato in auto. «Per questo - continua - ho scelto di supportare D.i.Re un’associazione italiana che gestisce oltre 100 centri antiviolenza e più di 60 case rifugio in tutta Italia, potete farlo anche voi andando sul loro sito e donando. Ho avuto modo di conoscere la Presidente di D.i.Re e alcune delle operatrici che tutti i giorni lavorano sul campo, sono loro le vere eroine che mi hanno ancora di più convinta a iniziare questo percorso che spero si evolverà nei prossimi anni». Infine la Ferragni ringrazia la Rai e Amadeus per l'opportunità: «Senza di loro questa iniziativa non sarebbe stata possibile», conclude.
Sanremo 2023, le co-conduttrici
Chiara Ferragni è una delle due co-conduttrici di Sanremo 2023 i cui nomi sono stati già resi noti dal direttore artistico Amadeus, che sarà sul palco dell'Ariston insieme a Gianni Morandi dal dal 7 all'11 febbraio. L'altra partner è la "belva" Francesca Fagnani, ma ancora non è stato annunciato in quale serata affiancherà la conduzione. Un terzo nome sarebbe stato rivelato in via confidenziale da Amadeus all'amico e partner delle scorse edizioni Fiorello, che si è fatto sfuggire un indizio. «È una sp…» ha detto il mattatore di Viva Rai2, e in molti hanno pensato che stesse dicendo "una sportiva": via alle speculazioni, i fan hanno già in mente i nomi di Federica Pellegrini e Paola Egonu.
