Emma Heming trattiene a stento le lacrime quando racconta della malattia di suo marito, l'attore Bruce Willis. Perché la demenza frontotemporale, che gli è stata diagnosticata nel mese di febbraio, è talmente dura che «è difficile capire se Bruce è anche consapevole di ciò che gli sta accadendo».
Le parole di Emma Heming
Questa mattina, parlando con la giornalista Hoda Kotb del Today Show, Emma Heming ha raccontato: «Sto imparando che la demenza è dura. Dura sulla persona diagnosticata. Dura sulla famiglia. E anche per Bruce, per me e per le nostre figlie è la stessa cosa». Emma ha parlato di come le condizioni del marito stiano influenzando tutta la famiglia: «Ne parliamo apertamente. Per me è stato importante dire alle nostre figlie cosa sta succedendo al loro papà. Non voglio che ci sia imbarazzo o vergogna per la diagnosi di Bruce». La giornalista Hoda Kotb le ha chiesto quanto Bruce Willis sia consapevole della sua condizione. La moglie ha risposto: «Non è facile stabilirlo», per poi trattenere a stento le lacrime.
La famiglia "allargata" di Bruce Willis
«È difficile sapere se Bruce Willis abbia cognizione di quale sia la sua situazione» ha detto Emma Dickinson, amministratore delegato dell'Associazione per la degenerazione frontotemporale (AFTD), ospite in studio. «Quello che sappiamo è che la malattia può iniziare nei lobi frontali o temporali, come indica il nome. Una delle cose che il lobo frontale controlla è l’auto-intuizione. In alcuni casi, la prima cosa che perdono è qualsiasi comprensione che loro stessi sono cambiati».
Bruce Willis non ha solo il supporto della moglie: al suo fianco, infatti, ha ritrovato anche l'ex Demi Moore e le loro 3 figlie. L'attore vive attualmente nella sua casa di Los Angeles, circondato dall'affetto e dalle cure della sua famiglia.
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