La mostra sulla biblioteca del genio italiano Leonardo Da Vinci oltrepassa i confini nazionali e debutta a Berlino, dove sarà inaugurata il prossimo 10 maggio. La mostra «Leonardo da Vinci's Intellectual Cosmos», sarà una versione rielaborata e arricchita di «Leonardo e i suoi libri: la biblioteca del Genio Universale», l'esposizione ideata dal Museo Galileo di Firenze e curata da Carlo Vecce, allestita in precedenza a Firenze e a Roma.
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L'ESPOSIZIONE - L'esposizione sarà aperta al pubblico dall'11 maggio fino al 28 giugno 2021 presso la Staatsbibliothek, con le modalità previste dalle norme di sicurezza anti-Covid.
«L'esposizione rende visibile il ricco universo intellettuale che sta dietro alle realizzazioni di Leonardo», afferma il professore Jürgen Renn, direttore dell'Istituto Max-Planck per la Storia della Scienza e uno dei curatori del progetto. «È una piccola mostra ma, come scrisse Leonardo, "d'ogni cosa la parte ritiene in sé la natura del tutto"». L'esposizione alla Staatsbibliothek è arricchita dalla mostra virtuale «La biblioteca di Leonardo prodotta dal Museo Galileo. Come spiega il professore Paolo Galluzzi, direttore scientifico del Museo e docente di storia della scienza all'Università di Firenze, «si tratta di una straordinaria risorsa accessibile in otto lingue, frutto della collaborazione del Museo Galileo con il Ministero degli Affari Esteri e con il Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Grazie alla rappresentazione digitale di tutti i manoscritti e gli stampati raccolti da Leonardo, la sua biblioteca torna a rivivere sul web». La mostra virtuale sarà accessibile a partire da mercoledì 5 maggio sui siti web del Museo Galileo (https://mostre.museogalileo.it/bibliotecaleonardo/), degli Istituti Italiani di Cultura in Germania e su Italiana, il nuovo portale della Farnesina per la promozione della lingua, della cultura e della creatività italiana nel mondo (www.italiana.esteri.it). La ministra Alessandra Molina, incaricata d'affari dell'Ambasciata d'Italia a Berlino, che ha sostenuto questa collaborazione scientifica italo-tedesca, evidenzia come «questo uso complementare dei metodi filologici tradizionali da un lato e delle più recenti tecniche delle digital humanities dall'altro ci aiuta a comprendere meglio il passato in cui Leonardo ha vissuto e ci consente di addentrarci ancora meglio in quel rapporto tra umanesimo e scienze che egli ha saputo sintetizzare nella sua opera».
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LA COLLEZIONE - Il Museo Galileo, uno dei più importanti musei storico-scientifici a livello internazionale, conserva le preziose collezioni medicee e lorenesi di strumenti scientifici. È inoltre un istituto di documentazione e di ricerca nel campo della storia delle scienze e della tecnologia di rilievo mondiale, che mette a disposizione degli studiosi l'ingente patrimonio della sua biblioteca - che comprende oltre 170.000 tra volumi, opuscoli e materiale non cartaceo - e del proprio ricchissimo sito internet. Fondato nel 1994, il Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte di Berlino è uno degli oltre 80 istituti di ricerca amministrati dalla Società Max-Planck. Dedicato allo studio della storia della scienza, il suo principale obiettivo è la comprensione del pensiero scientifico e delle sue applicazioni come fenomeni storici attraverso progetti globali che abbracciano tutti i periodi della storia umana.