«Io e Claudio Baglioni? Per me c'è sempre stato.
Oggi sul palco dell'Ariston, dove non è mai stata in gara, canterà l'ultimo singolo «Dalla tua parte», estratto dall'album «10», uscito nell'ottobre scorso. Poi sarà la volta di un duetto con il padrone di casa. «Ci siamo conosciuti a Lecce, quando dopo la vittoria ad Amici è stato organizzato un concerto a Lecce. Da lì si è creata un'alchimia bella, che è continuata nel tempo. Il consiglio che mi ha sempre dato? Essere me stessa». Alchimia e affinità artistica sfociate in un duetto per l'album Q.P.G.A e nella partecipazione ad Òscià, la manifestazione che Baglioni ha organizzato a Lampedusa per alcuni anni.
«Al di là dell'essere artisti, siamo persone. E una speranza bisogna darla a tutti, soprattutto a chi è più debole. Un aiuto non fa male a nessuno. La cosa che mi dispiace è che più vai avanti e più c'è odio. Bisogna credere nell'amore», dice Amoroso, prendendo le parti di Baglioni nella polemica dei giorni scorsi sui migranti. In 10 anni di carriera ha collezionato 7 album inediti, 1 disco in spagnolo per l'America Latina, 31 dischi di platino e collaborazioni con Elisa, Tiziano Ferro, Gianni Morandi. «Cosa voglio ora? Un figlio. Nella carriera, invece, ho sempre preso quello che è venuto. Non faccio programmi e continuo a non farli». In questi giorni sta lavorando al nuovo tour, al via il 5 marzo da Torino, che ha voluto con un concept ben preciso: arrivare in ogni regione d'Italia per poter andare incontro e cantare con tutta la sua Big Family. «In questi 10 anni, la forza me l'hanno data sempre loro. È l'unica immagine che rimarrà sempre indelebile qualunque cosa succederà».