MONDO OVALE di

L'Argentina sbarca nel Super Rugby:
modello di sviluppo opposto all'Italia

Venerdì 22 Gennaio 2016
L’Argentina ha iniziato la stagione che la porterà al suo debutto nel Super Rugby con la selezione dei Jaguars, il 26 febbraio a Bloemfontein (Sudafrica) contro i Cheetahs di Franco Smith, ex tecnico del Benetton. È il secondo importante passo per lo sviluppo dopo l’ingresso nel "Quattro Nazioni" (2012). Ricalca il cammino fatto in precedenza dell’Italia con l’ingresso nel Sei Nazioni (2000) e nel Pro 12 (2010/11).

La federazione argentina (Uar) parte già da risultati molto migliori di quella italiana (Fir): 4° posto al Mondiale 2015 e 3° a quello 2007 rispetto agli azzurri mai approdati ai quarti; 5° posto nel ranking mondiale contro 12°. Ha scelto di fare correre il "treno" del suo futuro sviluppo su due "rotaie" opposte alle nostre.

La Uar ha deciso di rendere eliggibili per i Pumas d’ora in poi solo atleti che giocano nel Super Rugby, cioè con i Jaguars. Invertendo la tradizione di emigrazione dei migliori talenti, che ha fatto la fortuna dei club europei e della...Nazionale italiana, visto il gran numero di oriundi di ogni qualità utilizzati, da Parisse-Dominguez in giù. La Fir invece ha invitato a più riprese gli azzurri ad andare nei club esteri per formarsi all’alto livello. Contraddicendo uno degli obiettivi datosi con la nascita delle franchigie di Pro 12: far tornare a giocare in Italia chi era all’estero.

L’Argentina ha puntato su una sola squadra in SuperRugby: 30 giocatori contrattualizzati, 5 invitati ad allenarsi, il bacino di Argentina XV, seven e under 20 da cui pescare. Non ritiene infatti di aver ancora i numeri sufficienti a sostenerne due squadre di qualità, nonostante i risultati già ottenuti e l’esperienza con il Pampa XV (Vodacome Cup in Sudafrica). L’Italia ha puntato subito su due squadre e la Fir ha ribadito più volte il progetto di allargale a tre. I magri risultati in questi sei anni di Pro 12 conta tale scelta, purtroppo, si sono visti.

Il tempo dirà se con queste due politiche opposte nel futuro la forbice fra Italia e Argentina continuerà ad ampliarsi, come avvenuto negli ultimi due quadrienni mondiali a favore dei Pumas, se ci sarà uno stop o un’inversione. (Ivan Malfatto) Ultimo aggiornamento: 15:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA