MONDO OVALE di

Champions. Il Toulon nel dopo Wilkinson punta sulla potenza, Clermont più cinico

Venerdì 17 Aprile 2015
 L’Europa dei club conferma le gerarchie delle ultime stagioni. In semifinale di Champions sono approdate le solite note: il Toulon vincitore delle ultime due edizioni, il Clermont e i Saracens, in semifinale rispettivamente da quattro e tre stagioni, e il Leinster  l’ultimo vincitore della Coppa prima del Toulon. Il fatto poi che le due francesi giochino in casa la gara secca di semifinale rende molto probabile una nuova finale tutta transalpina, dopo quella di due anni fa. UOMINI E STILI. Ma se le squadre restano le stesse, cambiano in parte gli interpreti e gli stili. Il Toulon è alla prima stagione senza Wilkinson. E nella trama del suo rugby mi pare che si senta parecchio la novità.  Visti contro i London Wasps  di Masi, Cittadini e Festuccia,  è sembrato ricorrere in maniera meno  chirurgica (ed era logico) e meno importante al piede. Il Toulon sembra puntare di più nell’attacco dell’asse verticale, nel gioco dei suoi ball carrier. Bastareaud certo. Ma soprattutto le terze e le seconde linee: Masoe, Armitage, Masoe, Ali Williams e Botha. L’età sembra non contare per gli ultratrenteenni. E la potenza espressa complessivamente è stata impressionante. Era un pezzo che non vedevo squilibri tanto importanti nel gioco in penetrazione. CLERMONT BELLO E CINICO. Per contro vedo in atto una maturazione anche nel Clermont che ha polverizzato nientemeno che il Northampton, leader della Premiership. La caratteristica tradizionale dei gialloblù è di essere belli e fragili. In termini di trofei hanno vinto infatti relativamente poco in Europa come in campionato. Ma ultimamente alla qualità del loro gioco di movimento, hanno aggiunto un cinismo sorprendente. Nessuno si aspettava di vederli annichilire i poderosi avanti del Northampton, anche se c’erano state delle avvisaglie. Certo  allineavano una linea di trequarti da sballo, con James, Davies, Fofana, Nalaga, Nakaitaci e Abendanon. Ma la differenza l’hanno fatta in mischia e nelle ruck: grande aggressività, precisione, efficacia. Sabato ospiteranno i Saracens, squadra che invece si conferma solidissima in difesa, organizzata, senza veri punti deboli. In premier la scorsa settimana ha annullato ogni velleità offensiva dei Leicester con una tranquillità disarmante. E’ tornato Brad Barritt dopo un mese di assenza per infortunio, e il suo impatto difensivo si è fatto subito sentire. SCOMMESSA LEINSTER. Domenica a Toulon di scena invece il Leinster che punta tutto sulla Coppa visto che la sconfitta di Swansea in Pro12 sembra aver complicato  la qualificazione per le semifinali del campionato italo-celtico. Sicuramente ha organizzazione, classe, esperienza e ambizione all’altezza del compito. Bisognerà vedere come la sua difesa reagirà alla dirompente potenza del Toulon. (Toni Liviero) PROGRAMMA- Semifinali di Champions Cup:  Clermont-Saracens (ore 16,15 diretta Sky Sport);  Toulon-Leinster (domenica ore 16,15 diretta su Sky Sport) Ultimo aggiornamento: 00:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA