Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

VISITA GUIDATA TRA I PIU BEI
TESSUTI PER LA CASA DEL 2020

Sabato 9 Novembre 2019 di Luciana Boccardi
 Su  iniziativa di Confindustria e di Unindustria , la  XVIII SETTIMANA DELLA CULTURA D’IMPRESA  in programma  dall’8 novembre prossimo,  consentirà ai curiosi di storia del costume ma soprattutto agli amanti di tutto ciò che si riferisce all’arte e all’artigianato di  percorrere una sorta di passeggiata nel  gusto , in particolare per il settore tessile ,  il divenire di immagini, disegni, stampe   destinate a vestire la casa del 2020. A Venezia, con Rubelli ,  il “viaggio” immaginifico  inizia oggi, venerdì 8 novembre,  per continuare nei giorni 15 e 22 prossimi, con una serie  di visite guidate nell’archivio e nella nuova show room, allestita in Palazzetto Pisani  Rubelli, a S.Samuele.  Sarà una passeggiata aperta al pubblico per consentire la consultazione di  materiali  suggeriti da  vecchi archivi, alternati a nuovissime proposte per la casa del prossimo anno, comprendenti  le collezioni Kieffer,  Donghia,  Armani Casa :  una percorso immaginifico che consente di svolgere una sorta di  indagine a ritroso nel mondo delle tecniche più antiche rapportate con successo alle lavorazioni più attuali e innovative.
Nei giorni stabiliti per le visite guidate (8,15 e 22 novembre)  gli spazi della grande azienda veneziana si apriranno liberamente al pubblico per offrire il panorama più ampio di possibilità, dai velluti che ricordano i famosi  “soprarizzi”  veneziani  che hanno “vestito”  i secoli della  Serenissima, oggi  riprodotti  perfettamente   con tecniche del  tutto attuali, alla seta stampata,  fino ai materiali più innovativi.  
Con le firme di  Donghia,   Kieffer,   Armani  Casa   incontriamo  proposte passano  da motivi classici  a disegni  leggiadri, giochi di colore, fantasie contemporanee , fino all’ultima collezione disegnata per Rubelli  dall’architetto americano Peter Marino.  L’amore per Venezia dell’eccentrico designer/stilista  americano si rivela nel genere interpretato che racconta  i colori della laguna, dei canali, di cieli sospesi sopra cupole bizantine o guglie di campanili arditi .  Quasi  elemento magico,   il velluto   è impiegato per raccontare l’acqua, piccole onde  tracciate su fondi che presentano quasi un movimento d’acqua. Sono le nuove “marine” proposte per una casa del  2020 diversa, viva e parlante: veneziana.  
Oltre ai velluti  preziosi o semplici, “nudi”, ai rasi, alle sete impalpabili e bellissime , la nuova casa del  2020 esige anche  fantasie diverse di design  contemporaneo  in  tessuti lievi, leggeri per l’estate, o  carte da parati  che raccontano. Tendaggi . Pannelli. Tende,  Molte le proposte con passaggi  in ordito di filo metallico che rendono brillanti anche i colori volutamente cupi.
Una visita ai laboratori , agli spazi creativi in queste  giornate che la XVIII  settimana della Cultura d’Impresa vuole dedicare anche  alla cultura tessile, consente di percorrere secoli di applicazioni riservatissime. La tutela dei  segreti di lavorazione  riguardanti non solo i tessuti  ma il vetro, i merletti, le perle, l’artigianato tipico veneziano, nei secoli d’oro della  Serenissima , prevedeva  pene severissime per  chi  avesse osato riferire all’estero, ovvero oltre l’acqua ( che è stata  ed  è  il confine naturale di Venezia)  segreti di lavorazioni preziose. E  le punizioni  potevano  arrivare anche   alla pena di morte.
Nel  corso delle visite programmate nei prossimi giorni verranno  illustrati  anche i prestigiosi  e originalissimi velluti a mano prodotti negli anni Trenta su design di noti artisti quali Gio Ponti, Alfredo Carnelutti.   
I piani del  Palazzetto Pisani  Rubelli  offrono possibilità  per un viaggio  estetico  attraverso secoli di produzione preziosa  rispettosa  delle “regole”  imposte dalla Serenissima  con  gli statuti  applicati alle corporazioni, in parte  ancora oggi rispettate anche ove si tratti di  tessuti  modernissimi , di gusto contemporaneo.
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