Lo strazio della guerra che sta mettendo a ferro e fuoco l'Ucraina, prosegue e sembra non voler risparmiare nessuno.
Cuccioli e adulti, i cani salvati sono di diversa taglia e tutti diversi. «Una cosa, però, li accomuna: hanno conosciuto l'orrore della guerra». L'operazione è stata possibile anche grazie alla collaborazione con Four Paws, nota associazione internazionale da tempo presente anche in quel territorio. «Grazie al supporto di Four Paws, siamo riusciti a portarli in salvo da Cerkasy, un canile a sud di Kiev». Dove finiranno i cani? «Dieci di loro, spiega la Lav, arriveranno in Italia già nelle prossime ore. Gli altri ventisei, dopo essere stati vaccinati, microchippati e ricevuto il passaporto europeo, dovranno osservare una quarantena di trenta giorni in Slovacchia». E poi? «Torneremo a prenderli per portarli in Italia dove troveranno libertà, sicurezza e una vita felice».