Buona parte della loro vita l'avevano passata nelle piccole gabbie del circo.
Così, dopo una serie di interventi e le continue denunce che, pervenute da più parti, avevano dimostrato lo stato di molti degli animali detenuti nei circhi, si era arrivati al sequestro e all'affidamento di alcuni esemplari all'organizzazìone che, da quel momento, si era attivata per trovare loro, una collocazione adatta. E allora eccoci arrivati a 21 gennaio scorso quando, dopo un viaggio infinito, i felini sono finalmente arrivati in Sudafrica dove, dopo l'atterraggio a Johannesburg, erano attesi al Wildlife Sanctuary di ADI.
L'entusiasmo per la definitiva liberazione, come illustrato dalle toccanti immagini che, diffuse da ADI, proponiamo, è stato tangibile. Tra i primi ad uscire dalle gabbie usate per il delicato trasporto, Tarzan e Tanya, Max e Stripes e poi Sasha e Kumal e poi, ancora, tutti gli altri. Indecisi sul da farsi e comprensibilmente spaesati, per alcuni di loro, persino lo stesso contatto delle zampe sull'erba è stata una emozionante novità, si sono inoltrati in quella che sarà la loro nuova casa. Purtroppo, anche a causa della lunga detenzione, non è stato possibile rilasciarli in natura. In ogni caso, di quelle piccole e fredde gabbie rimaste in Guatemala, sembra già essersi perso il ricordo.