Squali, scoperta una nuova specie. «È tascabile e luminoso», ricercatori esterrefatti

Lunedì 22 Luglio 2019 di Remo Sabatini
Il nuovo Squalo Tasca Americano (photo credit del ricercatore di Tulane, Mark Doosey)

Lo hanno chiamato American Pocket Shark (Squalo Tasca Americano) e il suo nome è tutto un programma. Sì, perchè a proposito di questa nuova specie di squalo, scoperta dai ricercatori nelle acque del Golfo del Messico, le particolarità sono da primato. Nero e piccolo, anzi piccolissimo, misura 14 centimetri, lo rendono praticamente uno "squalo tascabile", almeno rispetto alle lunghezze medie di molte delle specie dei suoi cuginetti più note. Quello che, però fa di lui uno squalo veramente speciale, è la presenza di un gran numero di fotofori (l'organo ghiandolare epidermico capace di produrre luce) che coprono parte del suo corpo.

Lo squalo segue una bagnante nelle acque di Panama City Beach: il video da brividi
 


Caratteristica, quest'ultima, osservata in molte specie di pesci di profondità. La storia dello squalo tascabile e luminoso era iniziata nel febbraio del 2010 quando, una squadra di ricercatori, aveva catturato uno squalo di piccole dimensioni. Incerti sulla specie di appertenenza, un esemplare simile era stato trovato alla fine degli anni settanta nell'Oceano Indiano, gli studi si erano protratti per lunghi anni.
Fino a quando, finalmente, si è giunti alle conclusioni di queste ore che, pubblicate sulla pagina scientifica Tulane, hanno permesso di identificare la nuova specie. Così, da oggi, l'incredibile e variegato mondo degli squali, può annoverare il Mollisquama mississippiensis, lo squalo tascabile luminescente che, come illustrato nella immagine di Mark Doosey, ricercatore di Tulane, non suscita nessun timore ma soltanto meraviglia. 

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