Un miagolio insistente dal cofano di un'auto, il tentativo inutile di tirarlo fuori e la chiamata ai vigili del fuoco. E' avvenuto oggi intorno alle 14 davanti alla scuola Ennio Galice a Campo dell'Oro.
Ad avvertire il miagolio, una collaboratrice scolastica che in realtà lo sentiva già da un po'. Quando si è accorta che proveniva dal cofano di un'auto parcheggiata e non riuscendo a tirare fuori il gatto, ha avvisato i pompieri.
Gli uomini della Bonifazi una volta sul posto, con il proprietario dell'auto presente, hanno individuato il piccolo felino nel vano motore. L'operazione di estrazione è stata però tutt'altro che semplice. Il micio, infatti, si era incastrato nella parte bassa del motore, in una zona difficile da raggiungere.
Ma i vigili del fuoco non si sono certo scoraggiati e sempre d'accordo con il proprietario della vettura, la hanno leggermente alzata con l'ausilio di un cuscino ad aria compressa, quindi hanno smontato il carter di protezione del motore e recuperato il gattino tra gli applausi dei presenti.
A prendersi cura del micetto finalmente libero è stata poi una delle bidelle della Galice.
Ultimo aggiornamento: 20:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ad avvertire il miagolio, una collaboratrice scolastica che in realtà lo sentiva già da un po'. Quando si è accorta che proveniva dal cofano di un'auto parcheggiata e non riuscendo a tirare fuori il gatto, ha avvisato i pompieri.
Gli uomini della Bonifazi una volta sul posto, con il proprietario dell'auto presente, hanno individuato il piccolo felino nel vano motore. L'operazione di estrazione è stata però tutt'altro che semplice. Il micio, infatti, si era incastrato nella parte bassa del motore, in una zona difficile da raggiungere.
Ma i vigili del fuoco non si sono certo scoraggiati e sempre d'accordo con il proprietario della vettura, la hanno leggermente alzata con l'ausilio di un cuscino ad aria compressa, quindi hanno smontato il carter di protezione del motore e recuperato il gattino tra gli applausi dei presenti.
A prendersi cura del micetto finalmente libero è stata poi una delle bidelle della Galice.