Un pinguino è morto a causa del coronavirus in Brasile. Ma l'epidemia non c'entra perché questi animali sono completamente immuni dal virus. Il pinguino ha perso la vita dopo aver ingerito una mascherina N95 in Brasile. La vicenda sta preoccupando gli ambientalisti per il crescente aumento dei «rifiuti della pandemia» da coronavirus, che rappresentano una nuova minaccia per la fauna marina sempre più vulnerabile.
Coronavirus, positivo agente delle squadre volanti
Um pinguim foi encontrado morto em uma praia na cidade de São Sebastião, litoral de São Paulo. Dentro do estômago do pinguim, foi encontrado uma máscara, o que certamente causou sua morte. pic.twitter.com/6ybW7IxdLf
— Biodiversidade Brasileira (@BiodiversidadeB) September 16, 2020
L'autopsia sul pinguino
L'autopsia sull'animale, trovato morto a Sao Sebastiao, sulla costa nord dello Stato di San Paolo, ha confermato che la morte dell'esemplare (un pinguino di Magellano) è avvenuta per l'ingestione di una mascherina di protezione del modello N-95, indicata per uso ospedaliero, che gli esperti hanno rinvenuto all'interno dello stomaco del pinguino, rendono noto i media locali. Emilia Romagna, Bonaccini riapre gli stadi per Parma-Napoli e Sassuolo Cagliari. F1, 13mila a Imola
Il pubblico torna allo stadio per le prime partite di e per il Gran Premio di Formula 1 a . Fino a mille tifosi potranno assistere domenica 20 settembre alle partite della prima di campionato Parma-Napoli, al Tardini della città emiliana, e Sassuolo-Cagliari, allo stadio Mapei di Reggio Emilia .