La questione orsi trentini si fa incandescente.
Parole immediatamente contestate da animalisti e associazioni ambientaliste come la Leal (Lega Antivivisezionista) che si preparano a dare battaglia: "Gli orsi non si toccano, ci vedremo in tribunale". Nel mezzo, l'inconsapevole M62, l'orso confidente che, già dotato di radiocollare nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 giugno ad Andalo, non dovesse funzionare la campagna di dissuasione messa in atto per evitare che torni a frequentare le località incastonate nella zona dell'altopiano della Paganella, della val di Non e della val di Sole, questa volta rischia di vedersela davvero brutta. Come ha precisato lo stesso Fugatti che ha concluso: "Se la campagna di dissuasione non dovesse funzionare, è chiaro che il protocollo prevede l'abbattimento".