Sulle prime, avevano tutti pensato si fosse addormentata. Distesa, sotto quello che ormai da tempo immenore era divenuto il suo albero, Judy aveva chiuso gli occhi. Solo che stavolta sarebbe stato per sempre. Eppure nulla, fino a quel momento, aveva fatto presagire quella malinconica fine. Sì perché Judy, la vecchia scimpanzé classe 1972, anche quella mattina, si era alzata presto e per prima aveva varcato la soglia dello spazio esterno loro dedicato nel Parco Natura Viva, lo zoo di Bussolengo, nel Veronese.
Il comunicato
"Alle 9 e 32 minuti, ha spiegato in un comunicato la direzione del parco, Judy si è addormentata per sempre". Judy, per tutti era una scimpanzé speciale. Mamma per ben otto volte, aveva un ruolo fondamentale all'interno di quel gruppo che aveva praticamente costituito. Ruolo e insegnamenti che il gruppo di primati avrebbro nuovamente palesato in occasione della sua morte. Sotto lo sguardo di pubblico e telecamere, infatti, i suoi compagni si erano avvicinati. Tommy, in particolare, aveva tentato in tutti i modi di svegliarla. Finché, resosi conto della tragedia, quasi avrsse voluto sottrarla da tutti quegli sguardi, l'aveva presa per una gamba per trascinarla al riparo in una grotta. A quel punto, l'intervento del personale del parco si era reso necessario e quella morte sarebbe divenuta ufficiale. Ormai quasi cieca, la vecchia Judy era considerata "riservata, attenta e dolce". Avrebbe compiuto 50 anni il prossimo anno, un primato addirittura europeo che aveva condiviso con la sua amica di sempre, Samy. Judy apparteneva ad una specie di scimpanzé minacciata di estinzione in Africa Equatoriale. Il suo patrimonio genetico sarà perpetuato dalla figlia Valentina e da sua nipote, Giuditta.