Delfino lasciato solo nella vasca dell'acquario in Giappone: una palla bucata per un triste gioco

Mercoledì 9 Dicembre 2020 di Remo Sabatini
Il delfino lasciato solo nella vasca con soltanto una palla a tenergli compagnia. (immag e video pubblicati da Ningyo La Mar d'Aprop su Fb)

Una palla per amica. Così, in due parole, si potrebbero riassumere le giornate di un delfino costretto a stare da solo in una vasca di un acquario giapponese.

Siamo al Sendai Umino-Mori Aquarium, l'immenso parco marino di Sendai, cittadina sulla costa a nord di Fukushima. Lì, tra le diverse vasche che detengono delfini e leoni marini, ce n'è una del tutto particolare. Sì, perchè al suo interno, in mezzo all'acqua di mare che arriva dall'oceano poco lontano, c'è soltanto un unico delfino colorato in bianco e nero.

E' un cefalorinco di Commerson che, come fosse un pesce rosso in una di quelle bocce di vetro che non si usano più, continua a nuotare su se stesso fino allo sfinimento. A fargli compagnia, una palla. Una semplice palla bucata di gomma di quelle che si utilizzano negli spettacoli che, non è dato sapere fino a quando, per il momento è la sua sola distrazione dal solito su è giù dentro quella che sembra una specie di tinozza.

"E' una delle quattro specie di delfini del genere cefalorinco", spiega al Messaggero la biologa Valentina Braccia. Un delfino molto attivo nel nuoto e con capacità particolari che gli permettono di roteare su se stesso. "Sì, continua la biologa, gli piace surfare le onde e il nuoto capovolto è tipico di questi splendidi delfini molto sociali. Come si può pensare che una palla possa essere un adeguato arricchimento ambientale?". La palla non galleggia più e il delfino la colpisce controvoglia. Andrebbe perlomeno sostituita.  

Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 17:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA