Senza alcun motivo e con una crudeltà inimmaginabile. In questa maniera un 75enne ha assassinato otto splendidi cuccioli di pastore maremmano in provincia di Rieti. Quando i carabinieri lo hanno raggiunto per denunciarlo, riporta La Stampa, aveva ancora con sé l'arma del delitto: un piccone grondante il sangue di quelle innocenti creature.
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I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto hanno denunciato a piede libero un 75enne di Magliano Sabina, ritenuto colpevole dell'uccisione brutale di una cucciolata di cani. I militari sono arrivati a casa del pensionato poco dopo la strage, grazie ad una segnalazione al 112. Per i cuccioli non c'è stato nulla da fare, né è stato reso noto il movente di questa esecuzione insensata. I carabinieri hanno quindi sequestrato il piccone insanguinato e denunciato l'anziano per maltrattamento e uccisione di animali.
Nulla può giustificare una violenza simile, tantomeno (come si ipotizza) una gravidanza indesiderata.
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