Un romano proprietario di un dobermann, denunciato dalle guardie zoofile dell'Oipa di Roma, è stato condannato a otto mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali per aver fatto tagliare coda e orecchie al proprio cane per motivi «estetici ».
«Il proprietario del cane ha esibito certificati veterinari che le nostre indagini di polizia giudiziaria hanno dimostrato di essere falsi », spiega Claudio Locuratolo, coordinatore provinciale delle guardie zoofile Oipa di Roma.
«I molti controlli delle nostre guardie a livello nazionale hanno portato oltre settanta denunce all'autorità giudiziaria, anche nei confronti di veterinari».