Bambino ucciso dal morso di un serpente, il papà accusato di omicidio. «Ha ignorato la sua richiesta di aiuto»

Il bambino aveva 11 anni quando è morto circa un anno fa. Martedì suo padre è stato accusato, al termine delle indagini della polizia

Mercoledì 9 Novembre 2022 di Valerio Salviani
Bambino ucciso dal morso di un serpente, il papà accusato di omicidio. «Ha ignorato la sua richiesta di aiuto»

Il figlio di 11 anni morto per il morso di un serpente.

Ma l'incubo del papà va oltre il dolore, perché adesso dovrà affrontare l'accusa di omicidio colposo per aver «ignorato la sua richiesta d'aiuto». Kerrod Frahm, australiano di 31 anni, è stato accusato martedì 8 novembre al termine delle indagini della polizia, circa un anno dopo il decesso del bambino.

Cosa è successo

Tristian Frahm, 11 anni, è morto il 20 novembre 2021, poche ore dopo aver detto a suo papà che un serpente l'aveva morso. Il padre, secondo il report della polizia, ha ignorato la richiesta d'aiuto non prendendo sul serio suo figlio. In poche ore la situazione è precipitata, il bambino è peggiorato perdendo la vita e lasciando l'uomo nel dolore e nel rimorso più assoluto. Il piccolo aveva detto al padre del morso poco prima di andare a dormire. «Il 31enne ha risposto di non preoccuparsi e di mettersi a letto», hanno detto fonti della polizia.

Nella notte il bambino si è alzato per il dolore ed è stato trovato morto la mattina seguente vicino a un capannone. Da un anno l'uomo convive con il rimorso del suo errore, ma adesso potrebbe essere perseguito anche dalla legge. Quella leggerezza gli è valsa un'accusa per omicidio colposo, ratificata quasi un anno più tardi. Il prossimo 6 dicembre dovrà comparire in tribunale per testimoniare sull'accaduto, riporta il The Courier Mail. 

Ultimo aggiornamento: 17:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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