I panini al tonno della catena di fast food Subway, presente in Italia solo a Roma ma molto diffusa all'estero, non conterrebbero il Dna del tonno.
Subway tra le polemiche
Il caso ha suscitato preoccupazione tra i consumatori e pronte risposte da parte dei concorrenti. Eppure a febbraio, quando Inside Edition aveva eseguito un test simile basato su campioni di New York, riporta il The Guardian, un laboratorio con sede in Florida, Applied Food Technologies, aveva confermato la presenza di tonno nei panini incriminati.
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Subway, che ha più di 22.000 punti vendita negli Stati Uniti, è stata già in passato protagonista di azioni legali, tre le tante una riguardante la misura dei suoi panini, accusati di essere più piccoli rispetto alle dimensioni pubblicizzate.
Lab analysis of Subway sandwiches fails to identify tuna DNA https://t.co/zJqt2y1xAH
— The Guardian (@guardian) June 22, 2021
A gennaio due clienti della California avevano intentato una causa contro il fast food sostenendo che i prodotti fossero «fatti di tutto tranne che di tonno», e creati con «una miscela di vari intrugli», ingredienti «mescolati insieme… per imitare l'aspetto del tonno». All'inizio di questo mese, sempre in California alcuni clienti avevano definito inoltre «l'etichettatura, il marketing e la pubblicità» per i prodotti a base di tonno di Subway «false e fuorvianti».
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