Avrebbe dovuto frequentare la 3ª B Meccanica dell'Istituto di Istruzione Superiore "E. Mattei" di Vasto, invece per Francesco Zara la prima campanella della specializzazione non suonerà.
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Il giovane, come tanti coetanei dei piccoli centri del Basso Molise, frequentava uno degli istituti vastesi: un'adolescenza da pendolare che si era interrotta a causa del Covid e che l'anno scorso era ricominciata con le lezioni in presenza prima dell'estate. Nel secondo tribolato anno scolastico segnato dalla pandemia aveva terminato con successo la classe 2ª C e come specializzazione aveva optato per l'indirizzo di Meccanica.
L'esatta dinamica dell'incidente è ancora da ricostruire, Zara era in sella a una moto da cross insieme a un amico in contrada Colle dell'Ulivo. L'incidente è avvenuto in un tratto sterrato, ma che non presentava particolari asperità. Nella caduta rovinosa il sedicenne è morto sul colpo, mentre il coetaneo – anch'egli di Tavenna – ha riportato lievi traumi a una gamba e a una spalla. La coppia di amici è stata soccorsa poco dopo l'accaduto da un agricoltore che ha allertato il 118 e i carabinieri. Le forze dell'ordine, nei prossimi giorni, ascolteranno l'amico rimasto ferito per capire cosa è andato storto in quello che doveva essere uno degli ultimi pomeriggi liberi prima del rientro a scuola. L'autorità giudiziaria non ha ritenuto necessaria l'autopsia e questo pomeriggio la piccola comunità di Tavenna si stringerà attorno alla famiglia del 16enne per l'ultimo saluto; al funerale (ore 16.30 nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli) parteciperanno anche i compagni di classe di Vasto e i docenti che l'hanno visto crescere in questi anni.