L'ultimo tuffo in piscina, al Tennis Club Appio Claudio a Roma, a notte inoltrata, per festeggiare i 18 anni di un amico, e poi la tragedia con una morte ancora avvolta nel mistero.
Gli altri ragazzi presenti alla festa hanno inizialmente pensato a uno scherzo, ma in pochi minuti si sono resi conto della situazione e hanno provato a rianimare il giovane. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori del 118 che a loro volta hanno praticato per diverso tempo le tecniche rianimatore senza riuscire a salvare il giovane. Dopo poco tempo sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia della Casilina che, raccolte le testimonianze dei presenti, hanno effettuato i primi rilievi. Tra le ipotesi c'è quella di annegamento causato da un malore, forse una congestione causata dallo sbalzo di temperatura, e se ci siano eventuali responsabilità colpose da parte del Circolo per omessa vigilanza, anche se la piscina la notte non è teoricamente fruibile per i clienti, quindi non è prevista la presenza di un bagnino. La Procura ha comunque aperto un fascicolo al momento contro ignoti ipotizzando il reato di omicidio colposo.