Stupri nel centro dell'Aquila, il 15enne chiede la messa alla prova

Giovedì 26 Maggio 2022 di Marcello Ianni
Stupri nel centro dell'Aquila, il 15enne chiede la messa alla prova

Dinanzi al Tribunale per i Minori dell'Aquila, ha raccontato il proprio vissuto problematico.

Per Mario (nome di fantasia per tutelare il giovane aquilano di origine romena di 15 anni), assistito dall'avvocato Amedeo Ciuffetelli si è aperta la porta della messa alla prova, dopo i gravi e presunti casi di violenza sessuale ai danni di minorenni. A suo carico pendono le pesanti accuse di tre violenze sessuali ed una tentata rapina, ai danni sempre di minorenni per le quali il giovane ha dovuto varcare la porta di un carcere minorile di Roma, lontano dagli affetti famigliari e dalle lezioni scolastiche, dopo essere stato prelevato ai primi di dicembre, su ordine della Procura minorile dell'Aquila, dagli agenti della Squadra mobile della Questura proprio poco prima di recarsi presso l'istituto superiore che frequenta nel polo scolastico di Colle Sapone.


Nello specifico due presunte violenze sessuali si sarebbero verificate una il 4 l'altra il 6 novembre scorso, in via Delle Grazie e in via Arco Ricci, zona Portici di San Bernardino. Qui il giovane indagato dopo aver bloccato con un abraccio le mani delle due giovani vittime, le avrebbe violentate, nonostante, una di loro, in lacrime per il dolore fisico patito lo avesse implorato di smettere. Altra violenza sessuale contestata si è verificata nel giugno scorso in una casa abbandonata nei pressi della chiesa nel popoloso quartiere Torretta. Dopo aver poi ottenuto i benefici (i domiciliari con la possibilità di seguire le lezioni in presenza), ieri il ragazzo è comparso dinanzi il Tribunale per raccontare il proprio vissuto, in una età delicata, in cui insieme ad altri della sua stessa generazione si è trovato a confrontarsi con realtà virtuali e lockdown che hanno alterato molto le percezioni anche nei rapporti con l'altro sesso e più in generale con gli altri.


Il Tribunale dei Minori ha alla fine valutato seppure con la dovuta severità ma con la serenità di poter fare affidamento su un esito che si spera positivo. A fine settembre al via la messa alla prova.
 

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