Il 92enne invalido e sfrattato di Roseto, ad un passo della soluzione abitativa, inciampa e viene ricoverato per un ematoma alla testa: è vigile ma le sue condizioni di salute sono sempre più precarie.
A pochi giorni dall'assegnazione della soluzione abitativa inciampa battendo la testa a terra.
A trovarlo svenuto gli assistenti domiciliari che hanno allertato subito il 118. Con un'ambulanza è stato portato al pronto soccorso di Giulianova. I sanitari durante la visita si sono accorti che l'anziano aveva un ematoma alla testa e hanno deciso di trasferirlo nel reparto di neurochirurgia all'ospedale Mazzini di Teramo dove è stato messo sotto osservazione per decidere se intervenire chirurgicamente. Fortunatamente i farmaci hanno fatto effetto e l'operazione è stata evitata.
Nel contempo il Comune di Roseto con una delibera gli ha assegnato una casa in via Marina e ha consegnato le chiavi al suo tutore legale, l'avvocato Giampaolo Fagotti. Ma poteva andare tutto liscio? Ovviamente no. La casa non è arredata e il suo legale si è messo subito all'opera per alcune donazioni: l'Aran ha regalato una cucina e alcune associazioni altri mobili. Comunque mancano ancora un televisore, un tavolo, qualche mobile con i cassetti e tutte le utenze. Ma gli assistenti sociali dell'ospedale in queste ore stanno decidendo se mandarlo qualche settimana in una struttura per anziani perché vogliono che la casa abbia tutti i confort per un uomo di quell'età e con la salute così precaria. Inoltre gli hanno assegnato per due volte a settimana l'assistenza infermieristica Adi.