Un giornalista e presentatore pescarese e una suora africana si incontrano casualmente sul Lungomare di Pescara, la simpatia tra i due è immediata, entrambi stanno vivenno un momento critico, trovano affinità e conforto nel dialogo, dall’amicizia il rapporto si trasforma in qualcosa di più forte e, da ieri, Bruno Barteloni e Apolline Kalume Mateso sono marito e moglie.
Quando ha incontrato Bruno, la giovane aveva deciso di lasciare i voti, lui soffriva per la morte della madre, era scoraggiato dalla precarietà del lavoro e sentiva enormemente la mancanza delle due bimbe avute da una precedente relazione, volate a Praga con la mamma ceca. La religiosa e il presentatore si sono fatti forza a vicenda, Bruno ha trovato in Apolline purezza interiore e certezze, insieme hanno seguito un percorso spirituale basato sui valori della fede cristiana che li ha portati fino all’altare ieri mattina, nella chiesa di Sant’Alfonso a Francavilla, nel corso di una funzione officiata con rito italiano e africano.
I festeggiamenti sono durati per l’intera giornata: pranzo con i parenti più stretti e cena con gli amici, animata da danze congolesi in un ristorante della Riviera. Raggianti gli sposi, che si sono detti felici e pronti ad affrontare insieme la nuova vita. Alla coppia è giunta la benedizione apostolica di Papa Francesco. Alla fine della festa è arrivato anche il sindaco di Pescara, Carlo Masci, per un saluto.