Coronavirus, muore in ospedale isolato da tutti. La famiglia denuncia, aperta un'inchiesta

Sabato 31 Ottobre 2020
Vittorio Di Tana. Coronavirus, muore in ospedale isolato da tutti. La famiglia denuncia, aperta un'inchiesta

Muore di coronavirus senza poter parlare con nessuno, nemmeno i familiari. Ad Avezzano scatta l'inchiesta. La Procura della Repubblica, dopo la denuncia dei parenti del fotografo di Celano, Vittorio Di Tana, 83 anni, morto in ospedale, ha acquisto la cartella clinica al reparto in cui era ricoverato e ha messo sotto sequestro la salma in attesa delle decisioni che prenderà nei prossimi giorni.

L’altro giorno, l’avvocato Lucio Cotturone ha presentato alla caserma dei carabinieri di Celano un esposto denuncia chiedendo che venisse eseguita un’autopsia sul corpo dell’uomo che era stato ricoverato il 19 settembre scorso dopo che era risultato positivo al coronavirus. «Era in piena forma – ha precisato l’avvocato - quando è stato portato dal personale del 118 al pronto soccorso di Avezzano e poi non si è saputo più nulla da momento che ai familiari è stato vietato ogni contatto».

Ultimo aggiornamento: 09:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA