Lanciano, centro blindato per la partenza del Giro d'Italia: mille mascherine contro il Covid

Martedì 13 Ottobre 2020 di Mario Giancristofaro
Attesa per la partenza del Giro d'Italia a Lanciano (foto Andrea Colacioppo) Lanciano, centro blindato per la partenza del Giro d'Italia: mille mascherine contro il Covid

La città si tinge di rosa, il colore del Giro d’Italia. Il gruppo dei 176 ciclisti, con la variegata carovana al seguito, dopo la sosta di Roccaraso, ripartirà da Lanciano, per la decima tappa della 103esina edizione, con arrivo a Tortoreto. Il via a mezzogiorno all’inizio della nuova pavimentazione monumentale di corso Trento e Trieste per salire fino all’incrocio con via De Crecchio, si proseguirà su viale delle Rimembranze, poi viale Sant’Antonio e via per Fossacesia. Alla rotonda all’incrocio con la Variante Frentana, la corsa punterà verso San Vito Marina fino a raggiungere la statale adriatica e dirottare verso Tortoreto. Il villaggio della partenza in piazza Plebiscito con il podio firme davanti la Torre civica. Massima attenzione alle norme anti Covid-19. Saranno a disposizione oltre mille mascherine che saranno consegnate dai volontari della Protezione civile. Sarà una mattinata campale, dalle 8.30 fino alla 13.30.

 


Ecco le principali disposizioni. Scuola chiuse, con ordinanza del sindaco Pupillo, esclusi gli asili nido. Il centro urbano sarà praticamente blindato, con divieto di transito e sosta, con rimozione forzata. Per entrare e uscire dal centro, per tutta la mattinata, saranno a disposizione 3 linee gratuite di bus navetta a cura della ditta Di Fonzo, con capolinea davanti alla Bcc Sangro teatina in via Mario Bianco. I collegamenti saranno: Linea 1, con il quartiere Santa Rita; Linea 2, con Lancianofiera; Linea 3, con la zona industriale di Marcianese. Gli uffici comunali resteranno chiusi questa mattina, ma saranno regolarmente aperti al pubblico nel pomeriggio dalle 15 alle 18. La città è in fibrillazione da giorni, tutta colorata di rosa e imbandierata col tricolore. Tante vetrine del centro sono state allestite sul tema del Giro e le più belle saranno premiaste dall’assessore commercio Patrizia Bomba. Ieri mattina, al Fenaroli, un incontro su “Ciclismo e natura” e ieri sera premiazione della più bella vetrina di “Rifiorisce Lanciano”, che è risultata quella del restauratore Giovanni Ramundo, premiato dall’assessore alla cultura Marusca Miscia. In occasione della partenza di tappa, il Comune omaggerà i vincitori della San Salvo-Roccaraso con quattro gioielli progettati e realizzati dalle sorelle Debora e Tiziana Cerrone, stiliste gioielliere, art director Luca Di Francescantonio. I gioielli, saranno consegnati ai vincitori delle maglie rosa, azzurra, ciclamino e bianca. «Si tratta di un appuntamento – dice il sindaco Pupillo - che accende le luci su Lanciano e il comprensorio Frentano, con un ritorno d’immagine importante sia in termini economici che turistici.

Il Giro non è mai partito ad ottobre, questa edizione sarà ricordata per sempre e siamo felici di legare il nome della nostra città ad un evento unico che quest’anno ha il sapore della ripartenza, della voglia di vincere e superare la più grave emergenza sanitaria, sociale ed economica dal dopoguerra in poi».

Ultimo aggiornamento: 10:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA