Rubati i recinti elettrificati contro le scorribande dell'orso Mario

Giovedì 9 Luglio 2020 di Luigi Salucci
Rubati i recinti elettrificati contro le scorribande dell'orso Mario

Salgono a tre i furti dei pannelli fotovoltaici e dei relativi accumulatori di energia che danno corrente ai recinti anti-orso a Collelongo in privincia dell'Aquila. Dopo il primo episodio di alcuni mesi fa quando fu presa di mira una proprietà in aperta campagna, a breve distanza di tempo e di spazio tra loro gli altri due furti in un pollaio e in una ex officina ma questa volta all’interno dell’abitato del paese. Tutti e tre i luoghi furono oggetto delle scorribande dell’orso Mario che mangiò abbondantemente galline, mele e uva. Per questo motivo i proprietari ottennero in comodato d’uso dal Pnalm tutto l’occorrente nell’interesse delle proprietà e al tempo stesso per salvaguardare l’incolumità dell’orso.

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L’autore o gli autori dei colpi sembrano essere andati a colpo sicuro tagliando in alcuni casi la rete della recinzione esterna e portando via soltanto i pannelli e le batterie lasciando sul posto diversi altri attrezzi, non è da escludere che la refurtiva sia già stata rivenduta fuori regione. Sono intervenuti tanto i guardiaparco che i carabinieri forestali della stazione locale. Nessun tentativo da parte dei ladri invece nelle proprietà dove sono tenute le arnie di alcuni produttori di miele, evidentemente la paura di essere punti li ha tenuti lontani al contrario dell’orso Mario che non si curò delle api e fece anche scorpacciate di miele. I recinti elettrificati funzionarono e l’animale cambiò raggio d’azione ma da almeno una anno dell’orso Mario non se ne ha più notizia.
 

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