Chieti, cinquanta contagiati nella casa di riposo: la procura apre un'inchiesta

Giovedì 30 Aprile 2020
Chieti, cinquanta contagiati nella casa di riposo: la procura apre un'inchiesta

La Procura di Chieti ha aperto un fascicolo sulla vicenda della rsa di San Giovanni Teatino (Chieti) in cui si sono registrati una cinquantina di casi positivi al Covid-19, tra operatori sanitari e ospiti. Dopo i primi quattro casi, nei giorni scorsi tutto il personale e tutti i pazienti erano stati sottoposti a tampone: 93 i test eseguiti complessivamente, 39 i positivi. Le persone risultate positive, per evitare nuovi contagi, sono state trasferite. Alla luce dell'accaduto, la Asl ha avviato un approfondimento epidemiologico, affidato ad una task force dell'Istituto zooprofilattico di Teramo. 
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Nel fascicolo, sul quale non ci sono per il momento indagati, e che dunque è a carico di ignoti, si ipotizza il reato di epidemia colposa. La svolta è maturata allorquando, lunedì scorso, i carabinieri del Nas Abruzzo hanno rimesso un'informativa all'ufficio giudiziario guidato dal procuratore capo Francesco Testa, mentre proprio ieri attraverso un comunicato del Ministero della Salute si è saputo che sul conto della titolare della struttura è partita una segnalazione all'autorità amministrativa. L'inchiesta dovrà accertare se ci sono responsabilità per la diffusione del Covid che ha colpito ospiti e operatori della Rsa, e se siano stati adottate le misure e seguiti i protocolli per evitarne la diffusione in termini di utilizzo di dispositivi di protezione e prevenzione.
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Un punto fermo della vicenda è che si è partiti da quattro positivi fra gli ospiti, ai quali si è aggiunto un caposala, e ciò è sembrato l'indice di un possibile focolaio, tant'è che il mattino del 20 aprile il tampone , richiesto dalla stessa struttura, è stato fatto pressochè a tappeto, ovvero su 58 ospiti e 37 dipendenti.

Il risultato dei tamponi ha rivelato, due giorni più tardi, la presenza di 25 positivi fra gli ospiti e dieci fra gli operatori.

Ultimo aggiornamento: 09:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA