Madrina Alda D'Eusanio, padrino Alessandro Cecchi Paone e tanti altri personaggi che saranno gli ambasciatori del Villaggio GLBTQ+ , inclusi Valeria Marini e Simona Ventura che saranno le madrine onorarie e che si avvicenderanno durante tutta l'estate.
A realizzare il progetto è il regista e art director internazionale Maximo De Marco, che da tanti anni cura l'immagine di artisti di fama, da Claudia Koll a Boy George e Madonna, De Marco è uno dei più importanti art director al mondo, premio Cavallo D'Argento Rai alla carriera, premio Music Life Awards Sky e International art director dell'Unesco oltre che presidente dell'European Gay Network di Barcellona e di Canal G onlus Italia.
Fulcro di tutto il Villaggio è il Sos Omofobia Point, l'unico centro in Italia dove denunciare atti di discriminazione e di violenza omofobica, che sarà attivo h24. Il Gay Factory nasce come «isola di liberta» per contrastare ogni forma di discriminazione di genere, l'omofobia e il bullismo e difendere il diritto di amare di ogni uomo, senza alcun pregiudizio né barriere, con serate a tema fino a settembre.