Il Vastese piange Nicola D'Addario, un'altra vittima del Covid-19. Il noto imprenditore di San Salvo, originario di Carpineto Sinello, si è spento nella notte tra martedì e mercoledì nel reparto di Terapia intensiva di Chieti dove era stato portato in seguito alle complicanze causate dal coronavirus. Sessantaquattro anni, D'Addario insieme ai fratelli portava avanti l'attività gastronomica di famiglia, la Da.Ca., nella zona industriale di San Salvo.
Come detto, era nato a Carpineto Sinello, una delle patrie abruzzesi della porchetta e, insieme a Nando e Paolo, aveva incrementato l'attività artigianale di famiglia realizzando uno stabilimento dedicato, aprendo vari punti vendita e facendo conoscere i propri prodotti anche in Molise. E proprio quest'ultimo era un aspetto al quale Nicola non rinunciava: la vendita itinerante della porchetta soprattutto nei centri dell'entroterra molisano da dove arrivano numerosi messaggi di cordoglio e vicinanza alla moglie Angela e alle figlie Lucia e Valentina.
Anche il sindaco sansalvese Tiziana Magnacca ieri lo ha ricordato: «L’aver appreso della scomparsa di Nicola mi ha ammutolita, perché a lasciarci è una persona che ha nobilitato una tradizione popolare del nostro territorio attraverso la cura degli ingredienti e la riconoscibilità nei sapori. Era una persona affabile ed educata sempre pronta al sorriso. Mancherà e non solo alla sua famiglia». L'ultimo saluto ci sarà oggi alle 15 nella chiesa di San Giuseppe.
