VICENZA - Le squadre giovanili azzurre sono pronte per le manifestazioni internazionali alle porte. Ai mondiali allievi in Colombia voleranno due dell'Atletica Vicentina Despar, il velocista Michele Rancan e il saltatore Mattia Zagotto.
Agli europei juniores di luglio in Svezia, a Eskilstuna, invece, a tenere alta la bandiera vicentina ci sarà la sola Elena Bellò negli 800 (Atletica Vicentina Frattin Auto / Fiamme Azzurre). Ma nell'elenco degli azzurrini si trova un buco nel lungo femminile: nessuna convocata e Beatrice Fiorese, poliedrica atleta vicentina che si allena a Cassola, medaglia alle olimpiadi giovanili di Nanchino l'anno scorso, e subito prima terza ai trials europei di Baku, pluricampionessa italiana, è stata lasciata a casa dal ct Stefano Baldini.
Le convocazioni sono uscite lunedì e già in serata esplodeva la polemica sul web e sui social, innescata dal sito Queen Atletica, atleticalive.it, e dalla sua pagina Facebook. Titolo: "Eurojuniores di Eskilstuna: squadra ok, ma perché escludere Beatrice Fiorese?". Il sito di Benatti e Landoni, sempre "coscienza critica" delle scelte federali, spiegava di essere d'accordo col 99% delle convocazioni ma di trovare incomprensibile come si sia potuto lasciare a casa un'atleta del genere.
La Fiorese, studentessa del liceo Brocchi di Bassano e portacolori di AV Frattin Auto, non ha raggiunto il minimo per il lungo di 6,10 (ha vinto il titolo tricolore a Rieti con 6,04...) ma ha un personale abbondantemente superiore, conseguito solo l'anno scorso, di 6,29. Inoltre, fa osservare Queen Atletica, è in possesso di ben due minimi nella velocità, 100 e 200 (da allieva ha anche vinto i campionati italiani dei 100 piani), settori nei quali invece è stata convocata un'atleta lombarda che ha tempi nettamente peggiori: "Ben 24 centesimi di differenza sul tempo dei 200 e addirittura 21 sui 100".
La notizia sta facendo il giro degli appassionati sui social.
Ultimo aggiornamento: 13:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA Agli europei juniores di luglio in Svezia, a Eskilstuna, invece, a tenere alta la bandiera vicentina ci sarà la sola Elena Bellò negli 800 (Atletica Vicentina Frattin Auto / Fiamme Azzurre). Ma nell'elenco degli azzurrini si trova un buco nel lungo femminile: nessuna convocata e Beatrice Fiorese, poliedrica atleta vicentina che si allena a Cassola, medaglia alle olimpiadi giovanili di Nanchino l'anno scorso, e subito prima terza ai trials europei di Baku, pluricampionessa italiana, è stata lasciata a casa dal ct Stefano Baldini.
Le convocazioni sono uscite lunedì e già in serata esplodeva la polemica sul web e sui social, innescata dal sito Queen Atletica, atleticalive.it, e dalla sua pagina Facebook. Titolo: "Eurojuniores di Eskilstuna: squadra ok, ma perché escludere Beatrice Fiorese?". Il sito di Benatti e Landoni, sempre "coscienza critica" delle scelte federali, spiegava di essere d'accordo col 99% delle convocazioni ma di trovare incomprensibile come si sia potuto lasciare a casa un'atleta del genere.
La Fiorese, studentessa del liceo Brocchi di Bassano e portacolori di AV Frattin Auto, non ha raggiunto il minimo per il lungo di 6,10 (ha vinto il titolo tricolore a Rieti con 6,04...) ma ha un personale abbondantemente superiore, conseguito solo l'anno scorso, di 6,29. Inoltre, fa osservare Queen Atletica, è in possesso di ben due minimi nella velocità, 100 e 200 (da allieva ha anche vinto i campionati italiani dei 100 piani), settori nei quali invece è stata convocata un'atleta lombarda che ha tempi nettamente peggiori: "Ben 24 centesimi di differenza sul tempo dei 200 e addirittura 21 sui 100".
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