I "Magnifici cinque" nella "Rossa". Tanti sono gli chef vicentini

Lunedì 14 Aprile 2014
I "Magnifici cinque" nella "Rossa". Tanti sono gli chef vicentini stellati nell'edizione 2014 della Guida Michelin. Al quartetto formato da La Peca di Pierluigi e Nicola Portinari a Lonigo (l'unico a poter vantare addirittura due astri), dal Casin del Gamba della famiglia Dal Lago ad Altissimo («Siamo orgogliosi di aver mantenuto la stella anche quest'anno, un premio al nostro continuo impegno»), dalla Locanda di Piero di Renato Rizzardi a Montecchio Precalcino e da El Coq di Lorenzo Cogo (che aveva conquistato la stella l'anno scorso) a Marano Vicentino, si è aggiunto infatti lo Spinechile Resort, aperto a Tretto di Schio da Corrado Fasolato, che ha rinverdito così i fasti veneziani. «Si tratta di un riconoscimento molto ambito - commenta raggiante - che ripaga degli sforzi compiuti e rappresenta uno stimolo a migliorare ancora».
La più prestigiosa delle guide segnala anche per i pasti accurati a prezzi contenuti la Locanda Aurora ad Asiago, La Rosina a Marostica, l'Antica Trattoria Due Mori a San Vito di Leguzzano e l'Hostaria a le Bele a Valdagno. Tra gli alberghi ameni si trova invece il Ca' 7 a Bassano, raccomandato anche tra i ristoranti, come il Molin Vecio a Caldogno, la Taverna Aeolia a Costozza di Longare.
La Peca brilla anche nella classifica degli chef 2014 stilata dal gastronauta Davide Paolini nella Guida dei ristoranti de "Il Sole 24 Ore". Il premio per il miglior cuoco dell'anno è stato infatti assegnato ex-aequo a Nicola Portinari in coppia con Giuseppe Ricchebuono del ristorante Vescovado di Noli (Savona).
Ultimo, ma non certo per importanza, il "Golosario" di Paolo Massobrio, che ha recensito nella nostra provincia 67 negozi, 35 produttori di "cose buone" e 19 cantine. A essere annoverati fra i Top hundred di quest'anno, l'azienda vinicola Daniele Portinari di Alonte e la cantina Bellaguardia di Montecchio Maggiore.
I protagonisti vicentini premiati da Massobrio alla recente "Golosaria" di Roma sono stati molti, suddivisi in vari settori. Gastronomia: Viale Market di Brendola; gelaterie: Gelatando ad Arsiero; botteghe del formaggio: Dalle Nogare Formaggi di Bassano del Grappa; trattorie: da Palmerino a Sandrigo; ristoranti della tradizione: da Remo a Vicenza; pizzerie: Ottocento Simply Food di Bassano. Miglior sommelier: Simone Lobba di Mulini Del Gaarten a Gallio. Ambasciatore del territorio: Roberto Astuni di Bassano. (((lazzaria)))