«Veneto indipendente»: se ne vanno tre consiglieri

Mercoledì 12 Marzo 2014
MANSUÈ - (an.fr.) Aveva presentato a dicembre una mozione per l'appoggio alla «legge referendaria per l'autodeterminazione del Veneto». Quest'iniziativa è costata all'ex assessore Marzia Taschetto la revoca del referato da parte del sindaco Vizzotto. La mozione era stata appoggiata da Roberto Taschetto e Neil Fabris (minoranza Mansuè 2.0). «Non abbiamo più ricevuto riposta dal Comune e abbiamo così deciso di avvicinarci al movimento «Plebiscito.eu» e di sostenerlo nella organizzazione di un referendum on-line» annunciano ora Marzia e Roberto Taschetto e Neil Fabris. «La mozione è stata approvata in altri Comuni del Veneto (in totale 166 ad oggi) di tutti i colori politici e che lo scopo è quello di sostenere il diritto dei cittadini ad esprimersi sull'indipendenza del Veneto. Ci rammarica che l'Amministrazione non abbia voluto lasciare ai cittadini di Mansuè la libertà di esprimersi, arrogandosi il diritto di sapere cos'è il bene ed il male per la cittadinanza. Noi riaffermiamo questo diritto e per questo abbiamo deciso di sostenere il comitato apartitico e trasversale «Plebiscito.eu» che ha organizzato il plebiscito digitale dal 16 al 21 marzo 2014, in sostituzione del referendum consuntivo, costoso e finora bloccato da lungaggini burocratiche in Regione. Ogni cittadino riceverà a casa un codice personale con il quale potrà votare sul sito www.plebiscito.eu e che per chi non avesse internet sarà disponibile il numero 0423-402016 oppure potrà votare in uno dei seggi allestiti sul territorio (Mansuè compreso)».