Adria riparte dai giovani

Martedì 10 Giugno 2014
Adria riparte dai giovani
Se il buongiorno si vede del mattino il futuro del settore giovanile dell'Adriese, lo Junior Adriese 1906, sarà radioso. Successo, non inatteso, ieri al Bettinazzi per l'apertura del campus calcistico promosso dalla società in collaborazione con il Cesena.
All'iniziativa, voluta dal responsabile del settore giovanile Marco Perazzolo e dal tecnico Giuliano Bocchio, hanno partecipato oltre 50 bambini, agli ordini di autentici maghi del settore come Elvio Sanna, Walter Desiderati e Marco Gamberoni. I ragazzi, per sottolineare la valenza del campus, provengono anche dalle province di Venezia, Padova e Ferrara. In settimana presenzierà allo stage un'altra conoscenza del calcio che conta, Giacomo Piangerelli, ex nazionale Under 21.
«Siamo qui per trasmettere la passione per il gioco più bello del mondo - hanno sottolineato i tecnici - a tutti i ragazzi e le ragazze dai 6 ai 15 anni che vogliono vivere la passione in modo divertente». Il programma ha una durata settimanale, dal lunedì al venerdì e prevede due sedute quotidiane di allenamento. Al termine dei 5 giorni di lavoro, verranno consegnati gli attestati di partecipazione.
L'emozione per Perazzolo, cui è stato affidato il compito di riportare in alto il movimento calcistico giovanile adriese, era palpabile: «Sono sinceramente emozionato - ha affermato - perché siamo andati oltre le più rosee previsioni. Il campus si propone di un livello tecnico molto elevato. Abbiamo come allenatori tutti uomini di campo e di alto livello professionale. Le famiglie dei piccoli iscritti hanno apprezzato spero molto questa scelta. Sono convinto che ognuno dei ragazzi al termine della settimana si porterà a casa un ulteriore bagaglio tecnico». Ad accogliere le nuove leve oltre a Perazzolo, il segretario Gianluca Levi ma soprattutto Thomas Gorda e la consorte Maria, coloro che hanno curato nei minimi particolari e nel dettaglio la logistica del Bettinazzi. Accanto a loro il mago dei primi calci granata Idelmo Bellini.
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