MESTRE - Era ricoverato da due settimane all'ospedale dell'Angelo perché le sue condizioni di salute si erano aggravate. È morto ieri sera Gabriele Sinopoli, 65 anni, ex direttore di banca, fratello del famoso direttore d'orchestra Giuseppe, scomparso nel 2001: non si era più ripreso dai postumi del feroce pestaggio di cui era rimasto vittima due anni fa in via Verdi a due passi da casa a Mestre. Lascia la moglie e un figlio piccolo.
Ad aggredirlo brutalmente alcuni giovani di Marghera, fra cui l'indagato Giuseppe De Simone. Sei mesi di ricovero tra terapia intensiva e reparto e poi una serie di interventi chirurgici al cervello e ricadute. Ora l'autorità giudiziaria dovrà stabilire se vi è un nesso di causalità fra il decesso e l'episodio della notte fra il 2 e 3 settembre 2012: un data che ha cambiato per sempre l'esistenza di Sinopoli.
Servizi e approfondimenti nell'edizione di Venezia/Mestre del Gazzettino in edicola domenica 13 aprile
Ultimo aggiornamento: 22:07
Ad aggredirlo brutalmente alcuni giovani di Marghera, fra cui l'indagato Giuseppe De Simone. Sei mesi di ricovero tra terapia intensiva e reparto e poi una serie di interventi chirurgici al cervello e ricadute. Ora l'autorità giudiziaria dovrà stabilire se vi è un nesso di causalità fra il decesso e l'episodio della notte fra il 2 e 3 settembre 2012: un data che ha cambiato per sempre l'esistenza di Sinopoli.
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