ROVIGO - Per la terza volta in pochi giorni il Tar ha respinto un ricorso presentato da un gruppo di militari della Guardia di Finanza assegnati a differenti reparti territoriali del Veneto. Al centro del contenzioso, che opponeva 13 finanzieri al ministero e al comando generale delle Fiamme Gialle, lo scatto dello stipendio biennale del 2,5% previsto per la nascita di un figlio. I ricorrenti infatti domandavano la concessione di questo beneficio, la cui istituzione è in effetti piuttosto risalente nel tempo: si parla di un regio decreto del 1937. I giudici del Tar non hanno ritenuto di potere accogliere una richiesta del genere.
Ultimo aggiornamento: 10:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".