PORDENONE - Tre settimane di indagini, nessun movente. Sul duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone al palasport di Pordenone resta il mistero, mentre l’inchiesta sta assumendo dimensioni sempre più ampie.
L’unico punto fermo resta «un’esecuzione» portata a termine con abilità da una «mano esperta», che doveva eliminare entrambi i fidanzati per non lasciare testimoni scomodi.
Quello che ancora non è chiaro riguarda le frequentazioni che avevano prima di conoscersi, soprattutto quelle della trentenne bocconiana.
E spunta la confidenza di Trifone a un amico di Monopoli:«Ho portato Teresa via da un brutto giro».