Brugnaro: «Furti e spaccate, paghiamo metà dei danni subiti a commercianti e associazioni»

VENEZIA - Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro  sottoporrà alla Giunta comunale la decisione di risarcire in quota parte i danni subiti dai negozianti vittima di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA - Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro  sottoporrà alla Giunta comunale la decisione di risarcire in quota parte i danni subiti dai negozianti vittima di spaccate, un fenomeno che si è verificato di frequente nelle ultime settimane. Il Comune, ha anticipato oggi Brugnaro, si impegna a rifondere i danni per il 50% del costo, con una soglia massima di 2.000 euro, attingendo dai risparmi dell'amministrazione. «Chiedo scusa ai cittadini in prima persona - ha aggiunto - sono attonito per quanto successo. Non possiamo continuare così e vogliamo agire, dimostrando ai cittadini che facciamo qualcosa». In merito agli autori delle numerose spaccate, per Brugnaro si tratta «di più persone. Mi sembrano dei disperati, perché sono più i danni che procurano di quello che portano via. Non vogliamo - ha concluso - che i cittadini finiscano per farsi giustizia da soli». Dopo l'ondata di furti e spaccate a Mestre e Venezia annuncia che il Comune reperirà fondi per risarcire le vittime dei danni subiti. «Come Comune - ha annunciato il sindaco in conferenza stampa questa mattina, 19 gennaio - desideriamo venire incontro ai commercianti e alle associazioni che hanno subito danni. Lo Stato deve rispondere di quanto sta accadendo e noi ne facciamo parte. Iniziamo noi ad aiutare questi cittadini, perché come sono solito fare ci voglio mettere la faccia. Iniziamo aiutando le vittime dei danni nel Comune di Venezia e poi se funziona estendiamo l'iniziativa a tutta la città metropolitana».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino