Tutti in piazza a Portogruaro contro il nuovo parcheggio: «Salviamo gli alberi»

Circa 100 i cittadini ieri sera - 29 giugno - hanno preso parte alla mobilitazione spontanea in Piazza della Repubblica a Portogruaro contro l'abbattimento delle alberature e...

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Circa 100 i cittadini ieri sera - 29 giugno - hanno preso parte alla mobilitazione spontanea in Piazza della Repubblica a Portogruaro contro l'abbattimento delle alberature e la realizzazione del parcheggio nell'ultima area verde del centro, in via Valle. Muniti di fischietti, pentole, tamburi e cartelli, i cittadini si sono fatti sentire anche all'interno del Palazzo Municipale, dove era in corso il consiglio comunale che aveva in discussione la modifica del Piano triennale delle opere pubbliche.


IL RING
Un documento che prevede l'inserimento di 19 documenti di fattibilità delle alternative progettuali, tra cui l'istituzione del ring antiorario tra via Bon, via Manin, viale Trieste, viale Isonzo, via Stadio e viale Matteotti, quello sui lavori al Palazzetto dello sport di Pradipozzo, sulla riqualificazione di viale Trieste e del parco di via Valla, che prevede la realizzazione di un nuovo parcheggio che occuperà una superficie complessiva di circa 5 mila metri quadri e si comporrà di 180 nuovi posti auto. «Chiediamo innanzitutto al sindaco - ha detto Roberto Davide Valerio, presidente dell'associazione Alberiamo - che sia di parola e ascolti senza fare di testa sua. Chiediamo una visione moderna della città e non legata al secolo scorso. Crediamo che cementificare un cuore socialmente e ambientalmente pulsante come quello di via Valle sia uno scempio senza ragione. È un polmone verde vicino alla scuola, dove i ragazzi del quartiere vanno a giocare liberamente. Non è possibile - ha aggiunto - che la città non abbia un Piano del verde e che si facciano abbattimenti di alberi senza opportune analisi». I manifestanti hanno fatto notare che su questo progetto il Comune preveda una spesa di oltre 900 mila euro, ne stanzi solo 1800 per la messa in opera di nuove piante. Nonostante i fischi e i cori di protesa, il consiglio è proseguito senza interruzioni. Il presidente Mascarin ha fatto chiudere le finestre e ha chiesto la prosecuzione della seduta. Il sindaco ha spiegato che il Piano prevede la realizzazione di 5 piste ciclabili, la sistemazione di due impianti sportivi e la riqualificazione di 6 palazzi comunali. «Su via Valle - ha detto il sindaco Florio Favero - i 180 posti sono forse sovradimensionati. Quel parco però è assolutamente da riqualificare e lo faremo con nuovi punti luce, giochi, piste per il baby cicling. Il parcheggio sarà funzionale alla scuola, al teatro e anche alla nuova Rsa».
GLI ACCORDI

La seduta si era aperta con l'approvazione, a maggioranza, di due schemi di convenzione, uno con il Comune di Concordia Sagittaria l'altro con quello di Teglio Veneto, per la promozione e diffusione della cultura musicale sul territorio tramite la Fondazione Musicale Santa Cecilia. Prevedono l'organizzazione di eventi concertistici nei due Comuni, nel biennio 2021-2022 nell'ambito delle prossime edizioni del Festival Internazionale di Musica. Approvata l'istituzione di Aquae-Ecomuseo della Venezia Orientale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino