PUNIZIONE DIVINA - Incendiano un negozio per estorsione e si ustionano

PALERMO - Due persone sono state arrestate dai carabinieri di Bagheria, in provincia di Palermo, con l'accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.L'operazione è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PALERMO - Due persone sono state arrestate dai carabinieri di Bagheria, in provincia di Palermo, con l'accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.L'operazione è l'epilogo di una complessa attività di indagine dei militari sotto la direzione della Procura di Termini Imerese, che hanno preso le mosse da due attentati incendiari commessi nei confronti di una ditta di rivendita di macchine agricole, ripresi dalle telecamere di sorveglianza.Gli autori, due 22enni l'atto intimidatorio erano stati investiti dalle fiamme, come è ben visibile dalle immagini, riportando delle ustioni agli arti.Le indagini proseguono per l'identificazione dei mandanti della tentata estorsione.È emerso inoltre come il commerciante vittima degli attentati, in realtà, giorni prima degli incendi era stato avvicinato da una persona collegata con esponenti della famiglia mafiosa locale. Ciò ha comportato il trasferimento del procedimento alla DDA di Palermo.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino