Presidente Argentina: "Destra fascista minaccia l'America Latina"

A Buenos Aires si è aperto il summit dei Paesi Celac Roma, 24 gen. (askanews) - Il presidente argentino Alberto Fernandez...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

A Buenos Aires si è aperto il summit dei Paesi Celac

Roma, 24 gen. (askanews) - Il presidente argentino Alberto Fernandez accusa una "destra recalcitrante e fascista" di minacciare la democrazie in America Latina. Una dichiarazione fatta a Buenos Aires in apertura del summit della Comunità degli Stati dell'America Latina e dei Caraibi (Celac), che riunisce 33 Paesi della regione.

"E ciò che dobbiamo anche fare, è lavorare per garantire e rafforzare il quadro istituzionale nella nostra regione. Noi crediamo nella democrazia", ha affermato.

"La democrazia è definitivamente in pericolo. Dopo la pandemia, abbiamo visto come i settori di estrema destra si sono alzati e stanno minacciando uno a uno i nostri popoli", ha messo in guardia.

"Ciò che noi non possiamo permettere è che questa destra recalcitrante e fascista metta a rischio le istituzioni dei nostri popoli", ha denunciato.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino