Il robot delle Poste che smista 15mila pacchi all'ora

Poste Italiane punta sulle nuove tecnologie per rispondere al boom dell’e-commerce. Per questo ha investito 8 milioni nella progettazione e nella realizzazione di Mpks, un...

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Poste Italiane punta sulle nuove tecnologie per rispondere al boom dell’e-commerce. Per questo ha investito 8 milioni nella progettazione e nella realizzazione di Mpks, un robot in grado di smistare e preparare per la consegna 15 mila pacchi all’ora. Mpks (Multisorting packing system), spiega un comunicato, è stato realizzato grazie al know-how italo-tedesco di Leonardo e Siemens ed è stato assemblato nel Centro di meccanizzazione postale di Roserio (Milano), la struttura specializzata e riconvertita di recente per gestire tutto il processo di lavorazione dei pacchi e-commerce da distribuire ovunque in Italia.


Ogni ora il robot Mpks lavora un numero di pacchi equivalente al 10% del volume giornaliero nazionale di spedizioni. La macchina si snoda su 243 metri di nastro trasportatore e impiega circa 70 persone lungo la linea di lavorazione. Ogni pacco trattato a Roserio viene consegnato entro le 24 ore successive per andare incontro al mutato stile di acquisto degli italiani, sempre più propensi a fare shopping online.

Mpks oltre a smistare pacchi si mette infatti in comunicazione con gli smartphone dei destinatari dell'acquisto online per aggiornarli sullo stato della spedizione.

Nel 2017 Poste Italiane ha smistato 113 milioni di pacchi e recapita un pacco e-commerce su tre. Secondo le stime elaborate dal Politecnico di Milano, in collaborazione con il consorzio Netcomm, il mercato italiano dell’e-commerce crescerà del 15% nel 2018, con un giro d’affari complessivo di circa 27 miliardi di euro.

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Il Gazzettino