Non diffamò sui social il locale di sushi: assolto lo chef Rugiati

ADOVA - Il noto chef televisivo Simone Rugiati, in rito abbreviato davanti al giudice del Tribunale collegiale, è stato assolto perchè il fatto non costituisce reato...

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ADOVA - Il noto chef televisivo Simone Rugiati, in rito abbreviato davanti al giudice del Tribunale collegiale, è stato assolto perchè il fatto non costituisce reato dal reato di diffamazione attraverso i social network. Secondo l’accusa l’esperto di culinaria aveva “infangato” l’immagine della pizzeria “ Stecca”, del ristorante Sushi Su e del suo titolare Massimiliano Liggieri. La sera del 24 agosto del 2017 Il cuoco, insieme a una donna, si è recato in incognito nel locale e ha ordinato pesce crudo. Terminata la cena, piuttosto veloce perchè a suo dire non ha mangiato quasi nulla, è uscito dalla famosa pizzeria di via Giordano Bruno e ha prodotto un video dove ha demolito il ristorante e i suoi piatti di sushi. Filmato che ha pubblicato anche nel suo profilo Facebook. «Giuro che solo a mangiarne uno mi sto sentendo poco bene, - ha urlato in faccia alla telecamerina del suo smartphone - lo sfogo è dovuto e farò così sempre da qui in avanti perché certa gente non merita di sputtanare il lavoro di ristorazione, il posto mi era stato consigliato e sembra anche rinomato. Ma forse - ha proseguito - perché non ce ne sono altri, ma la voglia di fare il video è scattata dopo le risposte assurde dello staff e all’incompetenza della gestione e visto che si parla di intossicazioni e pesce crudo io ci tengo a difendere il pubblico pagante».

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Il Gazzettino