Daspo a una nonna dopo una partita di calcio giovanile per insulti razzisti

Una donna di 71 anni è tra i destinatari dei Daspo emessi dal questore di Cremona a seguito di una rissa avvenuta nel 2013 durante una partita di calcio giovanile,...

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Una donna di 71 anni è tra i destinatari dei Daspo emessi dal questore di Cremona a seguito di una rissa avvenuta nel 2013 durante una partita di calcio giovanile, categoria Pulcini, tra Ripaltese e Soresinese a Pianengo. La donna si è difesa dalle accuse di aver rivolto un insulto razzista a un giovane calciatore marocchino. Lei e i suoi familiari sono stati però colpiti da un divieto di accesso alle manifestazioni sportive come previsto. Non accettando la denominazione di "Nonna Daspo" e dichiarando la propria innocenza, la donna intende presentare ricorso contro la decisione. Durante la partita la signora avrebbe avvicinato un giocatore della squadra avversaria che aveva commesso un fallo, chiedendogli di comportarsi meglio. Si è poi verificata una rissa tra i membri della famiglia e alcuni genitori dei giovani calciatori della Soresinese. La donna nega di aver pronunciato insulti razzisti, ma ammette di aver alzato le mani in mezzo alla confusione.
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Il Gazzettino