Tradito dalla passione per le ricette su YouTube, arrestato latitante 'ndrangheta

È sbarcato all’aeroporto di Milano Malpensa da Santo Domingo, scortato dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, il latitante di ‘ndrangheta...

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È sbarcato all’aeroporto di Milano Malpensa da Santo Domingo, scortato dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, il latitante di ‘ndrangheta Marc Feren Claude Biart, che è stato arrestato appena toccato il suolo nazionale. Si tratta di un nuovo importante risultato del Progetto I – CAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta), promosso dalla Direzione centrale della polizia criminale, guidata dal Prefetto Vittorio Rizzi, insieme all'Interpol, che è la più grande agenzia di cooperazione multilaterale di polizia a cui aderiscono 194 Paesi del mondo. Biart, 53 anni, è stato fermato mercoledì 24 marzo nella città di Boca Chica grazie alla minuziosa attività di ricerca su fonti aperte del pool interforze, con la collaborazione dell’Interpol della Repubblica Dominicana e il lavoro dell’Esperto per la sicurezza italiano a Santo Domingo.

Su di lui gravava un’ordinanza di arresto emessa nel 2014 per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. A Boca Chica Biart aveva creato insieme alla moglie un sito di cucina italiana su YouTube, dove venivano postati numerosi video di ricette in cui era presente un uomo, mai ripreso in volto. L’amore per la cucina italiana ha consentito di seguirne le tracce lasciate sul web e sui social, mentre quella per i tatuaggi di riconoscere nel latitante quel cuoco inquadrato nei video ma sempre senza volto. (LaPresse) 

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Il Gazzettino