- Tutti gli articoli del sito, anche da app
- Approfondimenti e aggiornamenti live
- Le newsletter esclusive
OFFERTA SPECIALE
Non basta avere patente e libretto per essere in regola: c’è un altro documento obbligatorio che spesso viene sottovalutato, ma la sua assenza può costare caro. Si tratta del certificato di revisione del veicolo, ovvero il documento che attesta che l’auto è stata sottoposta ai controlli periodici previsti per legge.
La revisione serve a garantire che il mezzo sia sicuro, efficiente e idoneo alla circolazione. Senza questo foglio, si rischia molto più di quanto si pensi: le sanzioni partono da 169 euro e possono arrivare fino a 680 euro già alla prima violazione.
E non finisce qui: nei casi più gravi, può scattare anche il fermo amministrativo del veicolo, ovvero il divieto di utilizzo su strada. Se si continua a ignorare l’obbligo, le sanzioni possono raggiungere anche i 7.837 euro, secondo quanto previsto dal Codice della Strada. Il certificato viene rilasciato sotto forma di adesivo da applicare sul libretto di circolazione, ma è sempre consigliato averne una copia cartacea in auto, da esibire in caso di controllo. La prima revisione si effettua dopo quattro anni dall’immatricolazione, poi ogni due anni. Il documento può essere verificato anche online sul sito del Ministero dei Trasporti, ma se non lo si possiede o se risulta scaduto, si è considerati fuori regola. Le revisioni vanno effettuate presso la Motorizzazione o in centri autorizzati. Essere in regola non è solo una questione di legge: è una garanzia di sicurezza per sé e per gli altri. Meglio controllare per tempo, che pagare a caro prezzo una semplice dimenticanza.
Photo Credits: Shutterstock; music by Korben MKdB
LEGGI ANCHE:-- “Apra lo sportello e ce lo faccia controllare” : se non lo trovano ti becchi una multa spaventosa. 2500€ e ti rimandano a casa a piedi
Il Gazzettino