Migranti clandestini nascosti nei furgoni e portati in Italia, sette "traghettatori" arrestati

UDINE - Sette in tutto i passeur arrestati dall'ultima indagine, denominata "Ultimo Miglio" e condotta dai Carabinieri di Tarvisio con il supporto del Centro di...

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UDINE - Sette in tutto i passeur arrestati dall'ultima indagine, denominata "Ultimo Miglio" e condotta dai Carabinieri di Tarvisio con il supporto del Centro di Cooperazione Internazionale di Polizia di Thörl Maglern. Due dei sette sono giovani iracheni residenti in Germania. Uno dei due è stato infatti tratto in arresto a Graz (Austria) in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Udine. Entrambi sono risultati responsabili dell'introduzione sul territorio nazionale di diversi bengalesi, più di 34 ciascuno, che i due, nei rispettivi viaggi, avrebbero chiuso dentro i furgoni. Cinque i complici, incaricati di curare gli aspetti relativi al reclutamento degli autisti, la sistemazione logistica dei migranti e il reperimento dei veicoli che avrebbero condotto in Italia i migranti attraverso aree boschive del confine italo austriaco del valico di Passo Pramollo.
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Il Gazzettino